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C’è l’ok delle autorità e delle parti interessate, per cui il take-over della fallita Van Hool da parte del gruppo olandese Van der Leegte si può fare. E subito si chiariscono i termini del deal, almeno quelli operativi, perché di euro nessuno parla al momento.
Di sicuro c’è che il Gruppo Vdl acquisirà solo alcune parti dell’ex costruttore di Lier, tra cui – ed è forse la fetta più ghiotta - lo stabilimento di produzione nella Macedonia del Nord, dove fino a qualche settimana fa venivano assemblati i turistici della famiglia Ex. Circa ducentocinquanta degli ex dipendenti belgi Van Hool verranno assunti per lavorare nella produzione di componenti, nel post-vendita, nell'approvvigionamento, nello sviluppo e nel finanziamento dello stabilimento Van Hool di Koningshooikt (Belgio). A questi si aggiungono poi i circa milletrecentocinquanta della fabbrica macedone. Il gruppo Vdl acquisirà inoltre tutta la proprietà intellettuale, i diritti di progettazione, il software, i nomi dei prodotti, le attrezzature e le attrezzature della Van Hool che fu e continuerà a distribuire i bus Van Hool negli Stati Uniti d’Americxa attraverso il distributore Abc Companies. Di più ancora, la partnership con Abc consentirà a entrambe le parti di rafforzare i propri mercati e il portafoglio prodotti, aprendo la strada a un arrivo di bus col logo Vdl sulla calandra anche in America.
