46 Solaris Urbino electric per Keolis SveziaOrdinati 19 autobus da dodici metri e 27 da quindici metri




Keolis Svezia, filiale locale dell’omonima multinazionale del trasporto pubblico francese, ha ordinato diciannove Solaris Urbino 12 electric e ventisette Solaris Urbino 15 Le electric per utilizzarli nella regione svedese della Dalarna. I 27 mezzi lunghi 15 metri entreranno in servizio già nel corso del 2025, seguiti nel successivo 2026 dalla versione dodecametrica.
L’Urbino 12 electric è il ‘bestseller’ della Casa di Bolechowo, circola, tra l’altro, in numerose unità anche nella città di Milano per le insegne della municipalizzata Atm. Nell’allestimento scelto da Keolis Svezia monta batterie ‘High Energy’ con una capacità totale di 600 Chilowattora che ne permettono l’uso in ambito urbano per la durata di un intero turno macchina giornaliero. Cuore pulsante del veicolo è il motore di trazione elettrico da 240 Chilowatt. Grazie alla disposizione di alcuni componenti sul tetto e nel retro del bus, lo spazio dedicato ai passeggeri viene massimizzato e la capienza totale arriva fino a 61 persone.

Il Solaris Urbino 15 Le è, invece, un mezzo versatile progettato sia per l’uso urbano che extraurbano. In questa taglia la capienza sale fino a 70 passeggeri, e la capacità delle batterie ‘High Energy’ diventa di 700 Chilowattora, offrendo un’estesa autonomia operativa.

Entrambe le lunghezze offrono ai passeggeri alcuni comfort come aria condizionata, prese di ricarica Usb ed emettitrici di biglietti con pagamento con carta di credito.

In Svezia, paese dove Solaris è presente dall’ormai lontano 2003, circolano, al momento, circa 700 autobus della Casa polacca.

Sverre Skaar, amministratore delegato di Solaris Sverige, ha dichiarato: “L’ordine di Keolis per 46 autobus elettrici è un passo significativo nelle soluzioni di mobilità sostenibile in Svezia. Siamo contenti di implementare soluzioni a emissioni zero sia nel trasporto urbano che suburbano, poiché riteniamo che ciò sia essenziale per la trasformazione globale dei trasporti”.