L’azienda degli autobus verde fluo ha incontrato il viceministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Teresa Bellanova, e il capo del dipartimento per i trasporti e la navigazione, Mauro Bonaretti. Nel corso dell’incontro sono state affrontate tematiche come la necessità di aiuti al settore del trasporto passeggeri su gomma a media e lunga percorrenza, fortemente penalizzato dall’emergenza pandemica, e la ripresa del trasporto a pieno carico. Flixbus sottolinea come l’Italia sia l’unico paese in cui vige il distanziamento sociale a bordo dei mezzi, con gravi ripercussioni economiche per la sostenibilità di un settore che - come evidenziato dal Politecnico di Milano - ha registrato perdite stimabili attorno al miliardo di euro nel solo primo semestre del 2021. Il settore del trasporto passeggeri su gomma a media e lunga percorrenza, che nel nostro paese impiega circa 35mila addetti e utilizza 29mila bus, prima della pandemia trasportava oltre quattordici milioni di cittadini ogni anno, collegando anche le aree penalizzate dalla carenza di servizi ferroviari.
“Siamo lieti di aver avuto l’opportunità di incontrare il viceministro Bellanova, per confrontarci sulla ripartenza di un settore che, impiegando migliaia di lavoratori, continua a garantire a milioni di cittadini la possibilità di spostarsi nel nostro Paese,”ha dichiarato Andrea Incondi, responsabile dello sviluppo di Flixbus Italia, Romania e Bulgaria, che ha proseguito: “Siamo fiduciosi che da questo confronto l’intero comparto potrà trarre benefici e ci affidiamo all’impegno delle istituzioni perché le aziende del settore possano tornare, in piena sicurezza, a operare più forti di prima nel segno di una ripartenza definitiva”.
Flixbus ha inoltre annunciato l’avvio della collaborazione con la piattaforma di geopodcasting Loquis, per permettere ai suoi viaggiatori di fruire di contenuti audio sui territori attraversati. Sono oltre trecento i podcast messi a disposizione da Loquis che permettono di valorizzare il patrimonio paesaggistico, enogastronomico e culturale nazionale con riferimenti a monumenti e luoghi di cultura, aneddoti locali, location di film, abitazioni di personaggi famosi, street art, leggende e misteri, locali di tendenza e borghi fantastici.
Flixbus e Loquis intendono guidare i passeggeri alla scoperta dei centri minori e dei territori meno battuti non contemplati dal turismo di massa, con l'obiettivo di valorizzare il patrimonio nazionale. Oltre il quaranta per cento delle fermate della rete di Flixbus in Italia si trova infatti in comuni con una popolazione inferiore ai ventimila abitanti. Per ascoltare i podcast basterà scansionare un Qr disponibile su tratte selezionate, tramite la geolocalizzazione Loquis indicherà tutti i podcast sui luoghi che si trovano nelle vicinanze.