| contatti
Tper, acronimo di Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna, gestore del tpl su gomma nei bacini provinciali di Bologna e Ferrara, interviene con un’iniziativa concreta per contrastare il caro affitti per i conducenti. L’azienda di trasporto guidata dalla presidente e amministratore delegato Giuseppina Gualtieri ha allestito una palazzina, ribattezzata ‘Domus Tper’ completamente gestita dall’azienda, che è suddivisa in venti miniappartamenti, ammobiliati e corredati. Questi vengono messi a disposizione dei conducenti provenienti da fuori Bologna per un periodo di 12 mesi, per accompagnare il loro inserimento lavorativo.
Al termine di tale periodo ci sarà una rotazione nelle assegnazioni, salvo motivate esigenze.
Domus Tper è situata a Bologna in zona Fiera-San Donato, in una posizione baricentrica rispetto alle rimesse cittadine e comoda per raggiungere il centro cittadino.
Dispone di unità abitative dotate di scrivania, tavolo da pranzo, angolo cottura e bagno.
A disposizione degli abitanti ci sono anche spazi comuni, con una cucina condivisa e un’area con tavoli per chi scegliesse di consumare i pasti assieme agli altri colleghi coabitanti, spazi per relax, una lavanderia a gettoni e l’occorrente per le faccende domestiche quotidiane come stendibiancheria, asse da stiro ecc.
Gli alloggi sono di due tipologie, alcuni pensati per un solo occupante e altri attrezzati per due persone. Le prime unità immobiliari sono già state assegnate, e secondo i piani aziendali tutti e venti gli alloggi lo saranno comunque entro i primi mesi del 2025.
Questa non è l’unica iniziativa introdotta da Tper per attirare aspiranti conducenti, a cui viene fornito, tra l’altro, sostegno economico per l’acquisizione di patente D e Cqc.
Grazie a progetti mirati, realizzati con la collaborazione dell’amministrazione comunale, della Città Metropolitana e dell’Arcidiocesi di Bologna, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna nel 2024 sono stati assunti 181 nuovi conducenti, di cui 161 nel capoluogo regionale e 20 a Ferrara. Un ottimo risultato, superiore all’obiettivo sfidante di 150 operatori che l’azienda si era prefissata con le istituzioni partner a inizio anno.
