MarinoBus, azienda leader in Italia nel settore del trasporto passeggeri su gomma a medio-lunga percorrenza, ha stretto un accordo con La Tornanza, movimento culturale che si impegna per la rinascita dei borghi italiani attraverso il ritorno dei cervelli che hanno lasciato l’Italia per motivi di studio o lavoro.
Questo movimento mira a contrastare lo spopolamento delle aree rurali e dei borghi attraverso il ritorno di coloro che hanno lasciato i paesi di cui sono originari, portando con sé un bagaglio di esperienze internazionali.
In particolare, i ‘cervelli in fuga’ vengono incoraggiati a reinvestire le proprie competenze nei piccoli borghi italiani. ”Questo sodalizio mira a sostenere il ripopolamento e lo sviluppo economico dei borghi attraverso un migliore collegamento con le principali città italiane ed europee” dichiarano dal quartier generale in Puglia del vettore italiano a media-lunga percorrenza.
Gli autobus del ‘Picchio rosso’ sono da sempre un simbolo della mobilità dai territori del Meridione verso l’Italia centro-settentrionale e l’Europa e offrono un servizio di trasporto che permette di mantenere vive le relazioni tra le comunità locali e quanti si sono dovuti spostare per realizzarsi professionalmente o negli studi.
Con la campagna ‘Marinobus per La Tornanza’ l’azienda di Altamura (Ba) vuole rafforzare il proprio impegno nel sostenere il viaggio non solo come spostamento fisico, ma anche come ponte culturale tra chi parte e chi ritorna. Con questa collaborazione si vuole lanciare un messaggio chiaro: il futuro dei borghi passa attraverso la connessione, non solo infrastrutturale, ma anche culturale. Tornare non è solo possibile, ma è un’opportunità per tutti: per chi ha viaggiato e per chi è rimasto.