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A Torino l'esperienza di utilizzo del trasporto pubblico ha tradito il più tradizionale ticket per aprirsi a nuove modalità di pagamento del servizio. Dal 10 luglio u.s., grazie ai validatori messi a disposizione da GTT (Gruppo Torinese Trasporti), gli utenti sono stati messi nelle condizioni di potersi appoggiare a diverse tipologie di carte (credito, debito, prepagate) così come dispositivi contactless Visa o di altri operatori.
Basta avvicinarli allo schermo una volta saliti sulla carrozza della metropolitana o a bordo dei bus delle linee abilitate. Un'innovazione che semplificherà la vita sia di chi si sposta ricorrendo alla rete dei mezzi nel capoluogo piemontese (residenti o semplici visitatori), sia al personale di GTT che così non sarà più impegnato a maneggiare denaro contante.
Visa, che nel prossimo mese di settembre (in parallelo con la settimana della mobilità sostenibile di Torino) promuoverà una giornata per portare gratuitamente la propria clientela alla scoperta della soluzione, ha quantificato gli effetti positivi dei pagamenti contactless in un +27 per cento medio di soggetti che sfrutterebbero la facilitazione per muoversi con il trasporto pubblico. Il dato è contenuto nel Visa Global Study dal titolo 'The future of Transportation', che non ha coinvolto però l'Italia.
Enzo Quarenghi, Country Manager dell'operatore in Italia, ha sottolineato che "Visa collabora con gli operatori del settore del trasporto pubblico in tutto il mondo per promuovere una più efficiente mobilità di rete attraverso l’utilizzo di pagamenti elettronici e digitali. [...] a Torino ha contribuito ad implementare un sistema di pagamento contactless che offre ai passeggeri un modo più semplice di viaggiare: le stazioni e i mezzi diventano così più efficienti".
