Fuori Italia FlixBus corre: potenziato Regno Unito, sbarco nei Paesi BalticiServizio frenato da mancati sostegni economici governativi




Prosegue ininterrotta la marcia versa la normalità di FlixMobility. Dopo la ripresa delle rotte internazionali di FlixBus, dal 23 luglio FlixTrain ritornerà operativo in Germania. Per quanto riguarda il trasporto passeggeri a lunga percorrenza su strada non ferrata, l'azienda ha comunicato l'estensione del servizio nel Regno Unito e l'approdo nel territorio delle Repubbliche del Mar Baltico (Estonia, Lettonia e Lituania).

"Con l’allentamento delle restrizioni di viaggio in molti paesi europei, siamo lieti di tornare a offrire ai nostri passeggeri una soluzione di mobilità economica e sostenibile per ricongiungersi coi propri cari e scoprire nuove destinazioni, garantendo loro la massima sicurezza in qualsiasi momento del viaggio grazie all’applicazione di rigorose misure di tutela della salute", ha dichiarato André Schwämmlein, CEO di FlixMobility.

Nel Regno Unito, dove FlixBus era già presente dal 2016 grazie al collegamento tra Londra e alcune città del Vecchio Continente, si sono disegnate tratte tra la Capitale dello stato e quattro località interne: Birmingham, Bristol, Guildford e Portsmouth, con un monte iniziale di circa 200 corse settimanali affidate a imprese locali. All'ombra del Big Ben sono ripartite nel frattempo le tratte Londra-Parigi, Londra-Bruxelles e Londra-Amsterdam.

Connessioni dirette con Tallinn, Riga e Vilnius (capitali delle tre Repubbliche Baltiche), mete nazionali - tra cui Kaunas in Lituania e Pärnu in Estonia, che sono interessate dal flusso di vacanzieri -, oltre a collegamenti Vilnius-Berlino e Tallinn- Varsavia, sono i contenuti della nuova offerta di FlixBus.

Alla vivacità della proposta internazionale non corrisponde, tuttavia, un eguale andamento in Italia.  La situazione vede infatti circa 280 destinazioni riattivate delle oltre 500 disponibili ante-pandemia. Non per demeriti dell'operatore, come ha sottolineato il Managing Director per il paese, Andrea Incondi.

"Mentre altrove si espande la rete dei collegamenti, in Italia dobbiamo operare a ranghi ridotti perché il nostro settore è stato abbandonato - ha sottolineato -. Ad oggi, abbiamo ripreso servizio in tutte le regioni in cui eravamo attivi per garantire una copertura del territorio quanto più possibile omogenea, ma a queste condizioni non possiamo certo tornare alla capillarità di prima, né a operare con le stesse frequenze. Ci chiediamo se esista nel nostro Paese una strategia per attrarre investimenti nel settore dei trasporti.".

Accanto alle tratte che conducono a mete balneari più o meno rinomate, FlixBus ha inserito percorsi verso località montane, così da accontentare chi, per il proprio relax, sceglie o l'una o l'altra soluzione: Aosta, Courmayeur (Valle d'Aosta); Bolzano, Bressanone, Lana, Merano, Rovereto, Trento (Trentino Alto-Adige). Le corse per le destinazioni indicate sono dirette.