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Emt, gestore del trasporto pubblico locale nella città di Madrid, ha ordinato sessanta Urbino 12 electric, con un ordine del valore di 30 milioni di euro. Questi bus montano batterie 'High Energy' da oltre 400 chilowattora, in grado di assicurare un'adeguata autonomia per l'utilizzo dei mezzi nella vasta area metropolitana. Esse alimentano un motore elettrico centrale da 180 chilowatt. Verranno ricaricate tramite tralicci per biberonaggio o tramite connettore plug-in convenzionale. Lunghi dodici metri, questi bus della Casa polacca offrono una capienza di oltre 80 passeggeri, di cui 25 seduti. Sono, inoltre, dotati di impianto di aria condizionata, porte Usb e sistema di infomobilità. La cabina di guida è di tipo chiuso per assicurare maggior comfort e sicurezza al conducente.
Solaris è presente da dieci anni sul mercato spagnolo, dove attualmente sono in circolazione 450 autobus, tre quarti dei quali a zero o a basse emissioni. Dal 2018, inoltre, l'azienda è di proprietà della spagnola Caf. La Casa di Bolechowo festeggia, inoltre, il debutto sul suo trentatreesimo mercato. Dal piccolo stato del Montenegro è arrivato un ordine per un'unità dell'Urbino 12 mild hybrid. Il mezzo è stato commissionato dall'autorità portuale di Bar che lo utilizzerà principalmente per il trasporto delle maestranze portuali e degli ospiti del porto. L'acquisto è stato cofinanziato dell'Unione Europea nell'ambito del progetto SuMo (Sustainable Mobility in the Port Cities of the Southern Adriatic Area) – program Interreg IPA CBC Italy-Albania-Montenegro.
Rispetto alla versione hybrid, quella mild hybrid offre maggiore flessibilità d'uso. Alla base del funzionamento c'è una 'macchina elettrica' che opera come un generatore di corrente che supporta il motore endotermico. Durante le frenate il sistema recupera e immagazzina l'energia che viene poi utilizzata nei momenti di maggiore sforzo del motore endotermico come durante l'accelerazione.
Presente nei listini dal 2020, questa versione ha raccolto ordine per circa 70 unità, di cui 16 per la città di Hanau (Germania), 29 per Łódź (Polonia) e quattro per la capitale austriaca Vienna.
