Come riporta il 'Corriere della Sera', la procura di Monza ha richiesto il rinvio a giudizio del conducente dell'autosnodato della linea 727, che l'11 dicembre 2020 ha investito e ucciso, a un passaggio pedonale in via Gorki a Cinisello Balsamo (Mi), un'impiegata di 53 anni che stava tornando da una passeggiata nell'attiguo parco Nord. L'udienza è stata fissata presso il tribunale del capoluogo brianteo per il 22 giugno davanti al gup Marco Formentin. Secondo le conclusioni del sostituto procuratore Michela Versini, il conducente, un quarantanovenne brianzolo, era impegnato proprio nel momento dell'investimento in una conversazione hot sull'applicazione 'messenger' di Facebook. Per la ricostruzione di quanto accaduto, decisivi sono stati gli accertamenti svolti su incarico del pubblico ministero da parte del consulente tecnico Maria Pia Izzo. Atm dal canto suo, subito dopo il sinistro, ha immediatamente sospeso il proprio dipendente sia dalla guida, sia da altre attività che hanno a che fare con il servizio su strada, destinandolo ad altre mansioni, in attesa del giudizio.