Norvegia oltre quota 500 bus SolarisIl traguardo sarà superato grazie a un ordine per ventun veicoli




Ventuno bus Solaris in totale, suddivisi tra quindici esemplari dell'Urbino 12 e sei dell'articolato Urbino 18, sono contenuti nell'ordine trasmesso dal migliore cliente, per il mercato norvegese, del Marchio polacco - nonché uno dei più grandi operatori del trasporto dell'area scandinava -, Unibuss As, al costruttore di Bolechowo.

I veicoli saranno impiegati sulle strade della capitale del Paese, Oslo. La consegna comprenderà il 500esimo veicolo Solaris acquistato e importato nel Paese del Nord Europa, in cui l'azienda è presente sin dal 2006.

Evoluti sul piano del contenimento delle emissioni inquinanti grazie ai moderni motori Euro VI (da 224 kW quello dell'Urbino 12, da 270 kW per l'altro modello, entrambi abbinati a una trasmissione automatica), i nuovi bus da impiegarsi al servizio in città sono progettati per poter lavorare con carburanti alternativi quali l'HVO (olio vegetale idrotrattato).

"La consegna di cui parliamo è particolarmente importante, perché vedrà al debutto in Scandinavia la versione più recente del nostro articolato urbano - l'Urbino 18", ha dichiarato Sverre Skaar, Managing Director di Solaris Norge As, operativo presso il quartier generale di Rosenholm, un sobborgo di Oslo. Gli saranno demandati il post-vendita e l'analisi dei costi legati al ciclo di vita (Lcc) dei veicoli.

In ragione delle particolarità climatiche che contraddistinguono realtà geografiche come la Norvegia, le soluzioni di trasporto fornite a Unibuss integreranno un pacchetto speciale ('Scandinavian thermal insulation package'), un sistema di isolamento termico che, da un lato, consentirà ai passeggeri di godere di un ambiente di viaggio confortevole dal punto di vista della temperatura, mentre, dall'altro lato, servirà a contenere il consumo di carburante: doppi vetri laterali, tappetini riscaldanti nell'area davanti alle porte d'accesso, soluzioni 'ad hoc' isolanti per il soffitto, le pareti laterali del mezzo e, in forma aggiuntiva, per il telaio nell'area dei passaruota.

Le dotazioni previste includeranno le catene da neve, per il cui utilizzo il costruttore è intervenuto con una serie di adattamenti.