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Sette esemplari di bus Solaris Urbino 12 con alimentazione ibrida e 6 con serbatoio a gasolio, per un totale di 13 veicoli. Sono i contenuti del contratto sottoscritto tra il costruttore di Bolechowo e il comune polacco di Piła, che entrerà subito in fase operativa, con la consegna ultima dei mezzi, da adibirsi al servizio di trasporto urbano, entro la fine del corrente mese di ottobre.
Le due soluzioni scelte dagli amministratori locali sono pensate per conseguire un doppio risultato: ridurre i consumi e abbassare quanto più possibile le emissioni inquinanti.
Un traguardo al quale concorre il piccolo motore diesel Euro 6 - con potenza di 151 kW - abbinato a un propulsore elettrico. Nel raffronto con una tradizionale alimentazione a gasolio, l'asticella del carburante scende sino a un 30 per cento di meno.
Gli Urbino 12 hybrid saranno equipaggiati con sistema Start&Stop, che riaccende il motore, spentosi alla fermata, a bus di nuovo in movimento. La capacità di bordo è di 85 passeggeri, 27 dei quali seduti.
Di almeno novanta utenti, con 25 posti per viaggiare in totale comfort, è invece la disponibilità legata alla variante del modello a marchio Solaris spinta da un motore diesel Euro 6 con potenza da 204 kW.
Sui bus, sia quelli ibridi sia gli altri alimentati a gasolio, sarà previsto il sistema di aria condizionata, nonché porte USB per la ricarica dei dispositivi portatili (smartphone e tablet) e corrimano con illuminazione a LED. Non mancheranno distributori automatici on board per l'acquisto dei biglietti.
Solaris e il comune di Piła collaborano dal 1997. Negli anni, sino ad arrivare a oggi, sono 58 i veicoli acquistati dall'operatore del trasporto urbano Miejski Zakład Komunikacji e dagli amministratori locali, con un'apertura, ribadita dalla commessa odierna, verso le tecnologie trattive alternative, come, appunto, quella ibrida.
