Nuovo accordo tra Ebusco e Nobina per la DanimarcaScelti i vecchi modelli 2.2 fabbricati in Cina




L’olandese Ebusco e il principale operatore di trasporto pubblico della Scandinavia hanno raggiunto un accordo per la fornitura di ventidue autobus elettrici a zero emissioni modello 2.2 e la relativa infrastruttura di ricarica per l’utilizzo nell’area metropolitana estesa di Copenaghen in Danimarca. Il rapporto tra le due aziende sul mercato danese risale al mese di marzo 2021, quando venne firmato il primo ordine. La consegna è programmata per la fine del prossimo anno, e opereranno nei bacini attorno alla capitale danese gestiti dall’autorità di trasporto pubblico Movia. La percorrenza media di ciascun autobus sarà di circa 111.000 chilometri all’anno, il che comporterà un relativo significativo risparmio nell’ordine di milioni di chilogrammi di anidride carbonica.

Considerando anche il primo contratto sono ben settantanove gli Ebusco 2.2 ordinati, tredici dei quali - per l’area metropolitana di Copenaghen - verranno consegnati in tempi brevi. Altri ventinove - per la regione di Kolding - per conto dell’agenzia di trasporto Sydtrafik sono attualmente in produzione. In aggiunta Nobina ha ordinato quindici Ebusco 2.2 per le città di Roskilde e Frederikssund.

A far propendere il gigante dei trasporti scandinavo nella scelta di questo modello ha contribuito in maniera fondamentale il basso costo totale di proprietà assieme a considerazioni generali sul suo ecosistema complessivo, come le doppie postazioni di ricarica che richiedono un solo caricatore per due bus, offrendo sia flessibilità sia un vantaggio di costo. I veicoli possono inoltre essere preclimatizzati durante la fase di ricarica in deposito. L’innovativo pacco batteria ha una capacità di ricarica di più di 500 chilowattora, portando l’autonomia del singolo bus a circa cinquecento chilometri complessivi.