L’Iveco E-way full electric in prova a LivornoSu strada per valutare il veicolo simulando un vero servizio




Ctt Nord, azienda di trasporto pubblico locale della Toscana nord occidentale, che gestisce tra l’altro il servizio urbano nella città di Livorno, proverà per alcuni giorni su strada un Iveco E-Way full electric da 12 metri. In questi ultimi mesi, l’azienda toscana ha svolto una serie di prove dinamiche su strada con bus a trazione totalmente elettrica per verificare le potenzialità e gli sviluppi dei bus del futuro. I test sono stati già fatti anche nei mesi scorsi sia a Livorno sia a Lucca e proseguiranno in quel di Pisa e Carrara. L’Iveco E-Way full electric da 12 metri in prova è spinto da un motore elettrico con potenza nominale di 140 chilowatt, alimentato da un pacco batterie da 385 chilowatt complessivi e dotato di tre porte doppie, per sessantotto passeggeri totali, ventitré dei quali seduti.

Tiziano Dotti, responsabile commerciale vendite pubbliche Italia di Iveco Bus, ha dichiarato: "Iveco Bus è da sempre partner di Livorno e Ctt, accompagnando e supportando i clienti nella fornitura di veicoli, nell’assistenza e nella progettazione e dimensionamento delle linee, depositi e reti di alimentazione. L'Iveco E-way è un bus elettrico che può circolare in modo agile e sostenibile. Inoltre, i sistemi tecnologici di ultima generazione e la silenziosità del mezzo contribuiscono a renderlo adatto a qualsiasi tipo di realtà urbana. Una delle priorità di Iveco Bus è infatti promuovere e incentivare la diffusione dei veicoli elettrici, anche grazie alla circolazione del veicolo in prova." Parole cui fanno eco quelle di Filippo di Rocca, presidente di Ctt Nord: “Continua la sperimentazione dei bus elettrici su rete urbana di Ctt Nord. Questo ci permette di testare sul territorio un’alternativa moderna di Tpl, la mobilità a trazione elettrica, che oggi ha fatto passi da gigante: ecologica e confortevole per i passeggeri, un connubio intelligente e all'avanguardia per i nostri tessuti urbani”.

I bus elettrici – ha aggiunto Giovanna Cepparello, assessore comunale all’ambiente e alla mobilità - ci permetteranno in un prossimo futuro di cominciare a realizzare dei tracciati a transito veloce (Brt) e a basso impatto ambientale e acustico, che potranno sicuramente spostare importanti fette di utenza sul trasporto pubblico, a svantaggio del traffico privato”.