Strada e-City, la novità tra i minibusIl prototipo, firmato da Indcar, ha un'alimentazione 100% elettrica




Ha un nome evocativo - Strada e-City - ed è il primo prototipo di minibus 100% elettrico pensato per riuscire a reggere i ritmi del trasporto pubblico locale in una grande città. È firmato da Indcar, azienda spagnola che si occupa di carrozzerie per minibus e veicoli di medie dimensioni, e sfrutta il telaio dell'Iveco Daily Van.

Lo Strada e-City è lungo 7,21 metri e largo 2,43 metri. È allestito con otto posti a sedere (di cui uno pensato per chi ha una mobilità ridotta) più uno doppio reclinabile. Può trasportare un massimo di ventidue persone, considerati i dieci che possono viaggiare stando in piedi. Una rampa consente la salita a bordo dei soggetti in carrozzina.

Il motore da 140 kW del minibus di Indcar è alimentato da batterie al litio Nmc (nickel-manganese-cobalto) che sviluppano una potenza di 135 kWh. Il tetto di cicli di ricarica si posiziona a quota 4.000, l'equivalente di quanto si rende necessario in dieci anni di attività. L'autonomia dichiarata è di sedici ore, anche con l'aria condizionata accesa. 

(descrizione)Lo Strada e-City è solo uno dei risultati pratici legati al RIS3CAT, declinazione locale della 'Strategy for the Smart Specialisation' lanciata dalla Commissione Europea (il 'cat' finale sta per Catalogna, comunità autonoma dello Stato iberico).

Il prototipo spagnolo è stato svelato in occasione dello Smart Mobility Congress di Barcellona. Sarà sottoposto dapprima a una fase test in cui si muoverà senza passeggeri a bordo. Quindi a una seconda, effettuata in condizioni reali di utilizzo. 

Per la sua realizzazione lo Strada e-City di Indcar deve ringraziare una serie di partner: Millor Battery, il centro tecnologico Eurecat, Applus Idiada quale società per l'ingegnerizzazione e la sperimentazione del veicolo, l'operatore del trasporto TMB (Transports Metropolitans de Barcelona).