Il costruttore turco ha lanciato la sua nuova gamma completamente elettrica, dal nome e-Ata, autobus disponibili nelle tre differenti lunghezze di 10, 12 e 18 metri. Nativa elettrica, la nuova gamma e-Ata offre versatilità sotto diversi aspetti: è per esempio disponibile con sette differenti pacchi batterie che, a seconda della lunghezza dell’autobus, variano rispettivamente dai 150 ai 600 chilowattora, permettendo - in reali condizioni di guida e con aria condizionata accesa - di raggiungere un’autonomia che nella versione da 12 metri equipaggiata con accumulatori da 450 chilowattora è di 450 chilometri. Con un caricatore da 150 chilowatt via presa Ccs Combo 2 l’e-Ata può essere ricaricato in una forchetta di tempo compresa tra una e quattro ore, in base al pacco batterie scelto, permettendo al veicolo di effettuare un intero turno macchina con una sola ricarica. È inoltre disponibile il biberonaggio via pantografo, che consente una ricarica veloce di alta capacità durante le fermate senza che il conducente debba scendere dal veicolo. Gli spazi interni, facilmente accessibili in quanto ultraribassati, sono molto spaziosi grazie al posizionamento dei motori, che permettono così d’accogliere fino a 100 passeggeri totali sul 12 metri e 150 sull’autosnodato.
L’amministratore delegato di Karsan, Okan Baş, ha dichiarato: “Siamo alla ricerca di una risposta flessibile e rispettosa dell’ambiente per affrontare la crescente necessità di grandi veicoli elettrici per il trasporto pubblico nelle città sovraffollate. La serie e-Ata lunga 10, 12 e 18 metri è frutto della nostra esperienza maturata con veicoli elettrici che hanno percorso finora due milioni di chilometri, trasferita nel campo degli autobus grandi. Questo rende la nostra gamma elettrica una soluzione completa rendendoci il solo e unico marchio in Europa a offrire veicoli completamente elettrici in tutte le dimensioni dai 6 ai 18 metri. Abbiamo già incominciato la produzione in serie della gamma e-Ata e i primi ordini per il modello da 10 metri sono giunti dalla Romania”.