Iniziato a Trieste il tour italiano del Caetano H2.City GoldL'innovativo bus a idrogeno in prova da Trieste Trasporti




Il bus a idrogeno equipaggiato con il sistema a celle a combustibile Toyota ha mosso i primi giri di ruota nel nostro paese, mercato considerato strategico, grazie a Arriva Italia che nei prossimi giorni lo proverà anche nella città di Brescia.

La presentazione è avvenuta nel corso di un evento svoltosi nella sede di Trieste Trasporti di via Caduti del Lavoro, durante il quale sono state mostrate le particolarità dell'alimentazione a idrogeno, il funzionamento del veicolo e inoltre è stato possibile effettuare un giro di prova per le strade della città.

Angelo Costa, amministratore delegato di Arriva Italia ha dichiarato:“Come ribadito recentemente in uno studio commissionato da Arriva Italia a The European Ambrosetti House e dedicato alla mobilità del Friuli-Venezia Giulia, la regione ha un parco bus più nuovo della media italiana ma che vede oggi la necessità di investimenti in mezzi a propulsione alternativa per abilitare una maggiore sostenibilità ambientale. Diventa ormai fondamentale il passaggio da forme di alimentazione carbonfossili a fonti verdi di trazione. La sostituzione programmata per il Friuli-Venezia Giulia di circa 330 mezzi entro il 2026, di cui il 45 per cento a propulsione alternativa (elettrica, metano/biometano e, seppur sperimentalmente, idrogeno) consentirà di risparmiare, a parità di percorrenza chilometrica, fino a 5.400 tonnellate di anidride carbonica/anno una volta a regime”.
Parole a cui seguono quelle del direttore commerciale di CaetanoBus
Nuno Lago de Carvalho: É per noi un'occasione molto importante poter mostrare in Italia un nostro autobus elettrico alimentato a idrogeno e sensibilizzare il paese sulla mobilità a idrogeno, partendo da Trieste e Brescia. L'Italia è un mercato chiave per noi ed è bene essere allineati con gli operatori nella lotta ai cambiamenti climatici e aiutare le persone a muoversi in modo più green. Con le prestazioni ambientali del nostro autobus, siamo sicuri di poter contribuire alla trasformazione delle flotte a emissioni zero”.