È passato ormai mezzo secolo dal debutto sul mercato del Neoplan Cityliner, che avvenne alla fiera degli autobus di Monaco di Baviera nel 1971 quando il suo designer, l’istrionico Bob Lee, svelò il primo modello, l’N 516 dotato di innovazioni per l’epoca rivoluzionarie e che nel corso del tempo si sono dimostrate essere straordinariamente lungimiranti, tanto da poter essere considerato il precursore dell’attuale segmento high-decker. A caratterizzare il veicolo, ieri come oggi, è soprattutto l’ampia visibilità di cui possono godere i passeggeri, per via del fatto che all’epoca era stato appositamente concepito per i tour panoramici nelle città. Fino a oggi, i Cityliner prodotti ammontano a oltre 8.500, tremila dei quali dopo che il marchio, fondato nel 1935 da Gottlob Auwärter, è entrato definitivamente nell’orbita del gruppo Man.
A metà Anni ’90, in occasione del sessantesimo anniversario di fondazione dell’azienda, ne era stata realizzata una speciale edizione Platinum in serie limitata di sole sessanta unità, proprio come il numero di anni festeggiati da Neoplan. Equipaggiato con uno dei primi navigatori satellitari Philips, in grado di individuare la posizione del veicolo con un'approssimazione di un metro trasmettendola su due schermi da 18 pollici, era dotato di un sistema di allarme e controllo di prossimità a guida laser in grado, in caso di rilevamento di un ostacolo, di regolare cruise control e rallentatore, proprio come l’attuale Adaptive Cruise Control.
Il successivo restyling avvenne nel 2006, con l’azienda già sotto il controllo della Casa del Leone, nei cui stabilimenti tedeschi di Stoccarda, Pilsting e Plauen e in quello della capitale turca Ankara nel corso di due decenni sono stati costruiti tremila Cityliner.