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Un progetto di Start Romagna dedicato al Metromare, il sistema di trasporto filoviario di tipo bus rapid transit che collega la stazione di Rimini con quella di Riccione, è stato scelto nell'ambito del progetto dell'Unione Europea eBRT2030. Tale iniziativa, coordinata da Uitp, l'associazione internazionale del trasporto pubblico, cerca di supportare il trasporto urbano sostenibile proponendo soluzioni innovative per i sistemi Bus Rapid Transit che utilizzano veicoli con alimentazione elettrica. Il progetto si svolgerà parallelamente su più sistemi Brt di diversi paesi europei come Belgio, Francia, Grecia, Spagna, Repubblica Ceca e Olanda con gli impianti sperimentali di Atene, Barcellona, Praga, Eindhoven e la regione del Noord Brabant nei Paesi Bassi. Per quanto riguarda le sperimentazioni in capo a Start Romagna lo stanziamento è pari a 1,2 milioni di euro. L'azienda di trasporto pubblica romagnola ha partecipato al progetto col fondamentale supporto dell'Università di Bologna- Campus di Cesena, Enel X e Asstra (Associazione delle aziende italiane del trasporto pubblico) e della stessa Uitp.
Quattro gli obiettivi del progetto, dalla sicurezza alla rimodulazione dinamica del servizio in tempo reale, alla sperimentazione di un'informazione dinamica ai passeggeri per finire con la manutenzione predittiva dei filobus e delle batterie.
Roberto Sacchetti presidente di Start Romagna ha dichiarato: “Il progetto punta a sperimentare sul trasporto elettrificato rapido su gomma tecnologie sempre più evolute. Grazie alla tipologia di trasporto rappresentata dal Metromare il progetto ha ottenuto questo importante riconoscimento.
Il patrimonio di conoscenze che deriverà dalla sperimentazione sarà a disposizione dell’evoluzione dell’innovativo sistema, a pieno regime sulla tratta Rimini-Riccione e a breve previsto in estensione”.
