La capitale spagnola presenta la sua prima linea Brt, acronimo di Bus Rapid Transit su cui verranno impiegati i dieci autobus elettrici Irizar ie tram completamente elettrici.
La linea che collegherà i quartieri di Valdebebas e Sanchinarro con l'Ospedale Ramón e Cajal ha una lunghezza complessiva di 31 chilometri, di cui 19 su corsia preferenziale, e per la prima volta è dotata di asservimento semaforico ai 68 incroci presenti lungo il percorso.
Gli ie tram entreranno nella flotta di Emt Madrid, gestore del tpl nella capitale spagnola, che già dispone di un totale di 175 autobus a zero emissioni di Irizar.
Montano batterie di ultima generazione da oltre 430 chilowattora che alimentano un motore centrale da 206 chilowatt. Gli specchietti retrovisori sono stati sostituiti da telecamere che proiettano le loro immagini su due schermi situati su ciascun lato del sedile del conducente.
La capienza totale è di cento passeggeri e secondo i calcoli del governo municipale, questa nuova linea, lanciata nell'ambito della strategia di sostenibilità ambientale Madrid 360 comporterà un risparmio di 700.000 chilometri all'anno in viaggi che normalmente vengono effettuati con auto private, oltre a una riduzione delle emissioni di circa 125 tonnellate di anidride carbonica e di circa 200 tonnellate di ossidi di azoto.