I dati Anfia sulle vendite nel mese di marzo 2025

Performance trimestrale positiva solo per midibus e autobus Gran Turismo (+60,1 per cento) e Scuolabus (+30,6 per cento) ma calano gli autobus adibiti al tpl (- 22,6 per cento)

Anfia, acronimo di Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica ha rilasciato i dati relativi alle immatricolazioni di autobus, minibus e scuolabus registrate nel mese di marzo 2025. Nel terzo mese dell'anno, nel nostro paese il mercato degli autobus con peso totale a terra superiore a 3.500 chilogrammi totalizza 436 nuove unità, con un decremento dell'11,7 per cento rispetto a marzo 2024. Analizzando i comparti, ben due su quattro registrano il segno meno, con un calo a doppia cifra (-46,2 per cento) dei minibus e degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale (-14,3 per cento), dato risultante però dalla media tra il +20 per cento segnato da autobus e midibus urbani e dal -37,1 per cento da autobus e midibus interurbani. Segno positivo invece per gli autobus e midibus turistici (+44 per cento) e per gli scuolabus (+13,2 per cento).

Nei primi tre mesi del 2025 complessivamente i libretti di autobus rilasciati sono 1.460, (-7,3 per cento rispetto allo stesso periodo del 2024). Nel trimestre registrano una variazione positiva gli autobus e midibus turistici (+60,1 per cento) e gli scuolabus (+30,6 per centro) mentre calano i minibus (-26,4 per cento) e gli autobus adibiti al trasporto pubblico locale (-22,6 per cento). Quest'ultimo dato è il risultato del significativo calo degli autobus/midibus interurbani pari a -45 per cento e del più 15,5 per cento segnato invece da autobus/midibus urbani.
A livello territoriale, infine, nel primo trimestre del 2025 le immatricolazioni registrano una crescita nelle regioni del Centro (+37 per cento) e, in misura più lieve, nel Nord-Est (+0,5 per cento), mentre calano a doppia cifra nel Nord-Ovest (-27,4 per cento) e nel Sud e Isole (-21,2 per cento).

I dati del mercato autobus di marzo confermano il perdurare del trend negativo per il settore, che registra una contrazione dell'11,7 per cento nel mese e del 7,3 per cento nel cumulato da inizio anno. Per quanto riguarda la tipologia di alimentazioni, nel primo trimestre del 2025 si rileva un calo per le immatricolazioni del diesel (-16 per cento), dell'ibrido gasolio/elettrico (-41,8 per cento) e dell'ibrido metano/elettrico (-86 per cento), mentre crescono l'elettrico (+76,6 per cento) e il metano (+26,2 per cento) - afferma Andrea Rampini, presidente della sezione autobus di Anfia. Alla luce di questa dinamica, Anfia rinnova con forza il proprio appello affinché vengano stanziate risorse dedicate al rinnovo del parco circolante, auspicando l’inserimento di misure incentivanti per l’acquisto di mezzi a zero e basse emissioni all’interno del Piano Sociale per il Clima. Un segnale di investimento in veicoli a basse e zero emissioni destinati ai servizi di trasporto collettivo risponde pienamente alla missione del Fondo Sociale per il Clima, contribuendo alla riduzione dell’inquinamento atmosferico, al miglioramento della qualità dell’aria e della salute pubblica, e garantendo un beneficio diretto alle fasce di popolazione più vulnerabili, attraverso un’offerta di trasporto più moderna, efficiente e sostenibile. Tali interventi rappresentano una leva fondamentale per stimolare la ripresa del mercato e supportare così il comparto industriale italiano”.