"L'approvazione in Senato di una misura che garantisce in questo difficilissimo momento, per le nostre imprese di trasporto pubblico locale e di trasporto scolastico, una erogazione integrale dei corrispettivi e dei contributi di servizio previsti è di grande importanza per il settore e confidiamo che venga confermata in seconda lettura dalla Camera".
Giuseppe Vinella, Presidente di Anav (Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori) è ritornato sul passaggio dell'emendamento in Commissione Bilancio, definendolo "un sostegno importante. L’aver messo nero su bianco, per norma, questa garanzia, da parte di Governo e Parlamento, dà maggiore tranquillità agli operatori e costituisce un segnale apprezzato di attenzione al settore".
Il 'numero uno' dell'Associazione riconosce che sarebbe stato impensabile lasciar gravare gli effetti del rispetto delle misure di contrasto al Coronavirus adottate a livello centrale e regionale sulle imprese di categoria, alle prese con cancellazioni di corse e riduzione dei servizi ai livelli essenziali. Il crollo della domanda e dei ricavi da traffico, in calo al momento di più del 90 per cento, le ha d'altronde già gettate in uno stato di fortissima crisi economico-finanziaria.
"È quindi importante - ha ripreso Vinella - che sia stato chiarito che, anche ove contrattualmente previste, non potranno essere applicate dai committenti decurtazioni del corrispettivo, sanzioni o penali di qualsiasi natura in ragione delle minori corse/percorrenze effettuate a decorrere dal 23 febbraio scorso e fino alla fine dell’anno".
Una richiesta che Anav ha avanzato sin da quando è esplosa l'attuale emergenza sanitaria e che ha sempre voluto estesa anche al trasporto scolastico, fermo dalla data del 5 marzo scorso in concomitanza con la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado.
"La norma approvata dalla Commissione Bilancio del Senato - ha concluso il Presidente dell'Associazione - prevede una efficacia subordinata all’autorizzazione della Commissione Europea che ci auguriamo venga ottenuta rapidamente.
Altre misure di sostegno al settore e necessarie per consentire la più rapida ripresa, superata la fase di maggiore emergenza, auspichiamo che possano trovare accoglimento nell’ambito dell’atteso decreto previsto per aprile. Noi continueremo ad offrire il nostro contributo propositivo.".