I Solaris Urbino elettrici realtà a PoznańConsegnati i primi esemplari di bus nella variante articolato 18 metri




La commessa di Mpk, operatore della città polacca di Poznań, per ventuno bus elettrici firmati da Solaris risaliva a quasi un anno fa (dicembre 2018), con termine ultimo nel febbraio del 2020.

Oggi l'azienda festeggia l'entrata in servizio, sulla linea 174, dei primi Urbino zero emissioni - quindici unità - nella variante articolato 18 metri. Il viaggio inaugurale dei veicoli, alimentati da batterie con capacità di 174 kWh, ha visto sedersi a bordo dei veicoli gli alunni di una scuola elementare, precedentemente formati su temi quali l'ecologia e i principali benefici legati alla cura dell'ambiente. Le altre sei unità 12 metri sono state incluse nel successivo slot di consegna.

"La città di Poznań è attenta a garantire ai residenti un'alta qualità di vita, di cui la qualità dell'aria costituisce un elemento importante - ha dichiarato il Sindaco Jacek Jaśkowiak (terzo da sinistra nella foto) -. Sono davvero felice che l'operatore del trasporto locale Mpk Poznań abbia continuato a sostituire i veicoli della propria flotta con altri rispettosi dei più elevati requisiti in materia di emissioni inquinanti. Per l'attuazione della strategia adottata, il prossimo passo consiste nell'acquisto di bus elettrici". (descrizione)

L'avvio del legame tra Solaris e la connazionale Mpk Poznań data al 1996, quando il costruttore di Bolechowo consegnò alla località polacca un suo veicolo con pianale ribassato, sino a quel momento sconosciuto all'operatore. Oggi, per la capitale dell'area del Paese indicata come 'Greater Poland' è ancora tempo di salutare una 'nuova prima volta', circostanza che rende orgoglioso Javier Calleja, CEO of Solaris Bus & Coach (primo da sinistra nella foto), che ha voluto ricordare come l'attenzione verso la mobilità sostenibile e il livello di vivibilità in contesti urbani rappresenti un tratto distintivo del Marchio.   

Prese di ricarica plug-in su ambedue i lati dei bus permetteranno di non dover limitare l'operazione di approvvigionamento energetico a un solo mezzo per volta.