Andranno a sostituire gli autobus Gtt più datati con motorizzazione Euro2, i cinquanta Crossway Line con motore Cursor 9 Euro VI step E che sono stati presentati lunedì 23 gennaio nella sede della municipalizzata torinese di Piazza Carducci. Si stima che i nuovi autobus garantiranno una riduzione delle emissioni di circa il 95 per cento. I mezzi sono stati acquistati per il 40 per cento in autofinanziamento e per il 60 per cento grazie al contributo degli enti locali, in particolare 45 autobus sono stati finanziati dalla Regione Piemonte e 5 dalla Città Metropolitana di Torino.
Dei cinquanta veicoli in arrivo, trenta saranno impegnati nel Canavese sulle linee afferenti la città di Ivrea (TO) mentre i restanti venti saranno assegnati al deposito di Canale (CN) nel Roero, che serve tutta l'area che gravita sulla città di Alba (Cn).
I nuovi bus sono attrezzati con postazione riservata per persone con disabilità, facilmente
accessibile grazie a una pedana idraulica ad azionamento elettrico.
Sempre per quanto riguarda la flotta dedicata alle linee extraurbane, in primavera è previsto l'arrivo di altri 42 Crossway a metano che saranno destinati ai depositi di Torino dove sono presenti gli appositi distributori di gas, dove vengono rimessati i bus che servono le zone Sud-Ovest e Nord della provincia.
Alla cerimonia di presentazione dei veicoli sono intervenuti l'assessore ai trasporti della Regione Piemonte Marco Gabusi, l'assessore alla mobilità e trasporti del comune di Torino Chiara Foglietta, il presidente del bacino torinese dell'Agenzia Mobilità Piemontese Raffaele Bianco, e per Gtt il presidente Antonio Fenoglio e l'amministratore delegato Serena Lancione.
Per quanto riguarda Iveco Bus erano presenti il responsabile della divisione bus Europa Giorgio Zino e Gianluca Annunziata al debutto nel nuovo ruolo di direttore generale Iveco Bus mercato Italia.