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Come già annunciato negli scorsi mesi, l’olandese Ebusco modifica la propria struttura organizzativa e il proprio organigramma, in seguito all’introduzione di un modello di Original Equipment Designer. Viene quindi sciolto il comitato esecutivo e l’azienda sarà guidata direttamente dal consiglio di amministrazione.
Alla figura del responsabile operativo viene affidata l’intera responsabilità dell’attività ‘core’ dall’organizzazione della vendita dei bus, alla loro ingegnerizzazione, produzione e post-vendita. In seguito a questo cambiamento organizzativo l’attuale Coo dell’azienda Roald Dogge ha concordato assieme all’azienda l’uscita dall’organigramma alla fine dell’anno. Il ruolo sarà ricoperto da Michel van Maanen, attuale transformation director dell’azienda.
Van Maanen, vanta importanti esperienze nel settore del trasporto pubblico e forti relazioni con i clienti aziendali. Più recentemente, inoltre, ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato dell’azienda australiana di trasporto elettrico Nexport, dove ha gestito con successo un modello di affidamento della produzione a terzisti che è simile allo schema in corso di implementazione da parte di Ebusco. Sarà ampiamente coinvolto nell’attuazione del piano di svolta di Ebusco e verrà fatto entrare nel consiglio di amministrazione.
In seguito al cambio del modello organizzativo vengono abolite alcune figure come quella di responsabile delle risorse umane e di direttore commerciale e le relative competenze verranno redistribuite.
L’azienda olandese informa inoltre di aver riassegnato in data 14 novembre 21 Ebusco 3.0 di cui era stato cancellato l’ordine all’operatore di tpl Niag.
Sono in corso tentativi per riassegnare ulteriori 22 Ebusco 3.0 ad altri attuali clienti.
