Busforfun e Garbellini insieme per le navette AmazonChiuso un accordo per la gestione del trasporto maestranze a Rovigo




 

La start-up veneziana Busforfun.com ha chiuso un accordo con l’impresa di autoservizi Garbellini S.r.l. per la gestione del servizio di trasporto maestranze con autobus per il centro logistico Blq1 di Amazon a San Bellino, Rovigo. Le due aziende hanno fronteggiato l’emergenza Covid-19 lanciando nuovi servizi di navette prenotabili on-line per aziende, scuole e altri enti, diventando il riferimento sui trasporti casa-lavoro e casa-scuola. Con questo progetto industriale la start-up partecipata da Fnm S.p.A. punta anche alla leadership tecnologica nel settore della mobilità condivisa e sostenibile, con lo sviluppo di soluzioni innovative capaci di rispondere alle nuove esigenze di mobilità rivolte a passeggeri (B2c) e aziende (B2b). "In questi mesi di lockdown abbiamo lavorato ad adattare la piattaforma, nata per le prenotazioni di viaggi verso eventi, per poterla usare per prenotare gli spostamenti casa-lavoro” ha dichiarato a Pullman Davide Buscato, co-fondatore di Busforfun. “Da maggio la stiamo testando e migliorando quotidianamente su un servizio a Peschiera Borromeo, alle porte di Milano, e a gennaio rilasceremo la nuova release con più funzionalità. Quando la ditta Garbellini ci ha contattato per questa opportunità, siamo stati ben lieti di iniziare questa nuova collaborazione”.
A queste parole fanno eco quelle dell’altro co-fondatore Luca Campanile “La Maaw’, Mobility As A Welfare, è verso dove andiamo. Questo progetto di mobilità sviluppato a Rovigo rappresenta un caso reale per gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola. Ringraziamo il gruppo Garbellini per aver creduto in questo nuovo progetto.”
Enrico Garbellini, titolare dell’omonima azienda, ha commentato: “Abbiamo scoperto di recente questa criticità dei nuovi lavoratori, che da poco giunti nel territorio con tante spese da affrontare per il trasferimento avevano necessità di servizi di mobilità economici e flessibili per recarsi al lavoro. Il presente richiede forme di mobilità nuove, più dinamiche che possano adattarsi alle esigenze mutevoli del territorio e delle aziende. Siamo contenti di poter offrire questa nuova mobilità sicura e più sostenibile ai lavoratori del Polesine. Ci è sembrato doveroso metterci a disposizione del territorio che serviamo da anni in questo settore, un servizio che verrà espletato grazie alla tecnologia messa a disposizione dei nostri partner.”