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La città da 300mila abitanti della Transilvania ha ordinato i filosnodati del costruttore polacco, già in uso in molte città europee, tra cui Milano, e la consegna avverrà nel corso dei prossimi dodici mesi. L’accordo, del valore di 19 milioni di euro, è stato firmato lo scorso 21 dicembre e s’aggiunge a quello già completato lo scorso luglio di ventisei unità sempre dello stesso modello. Con questo investimento, la città rumena di Brasov può cambiare e soprattutto espandere la flotta di filobus attualmente in uso, visto che è previsto il lancio di nuove linee filoviarie che sostituiranno alcune oggi svolte con autobus a gasolio. Il progetto, cofinanziato dall’Unione Europea, ha come scopo principale la riduzione delle emissioni nocive nel centro della città.
Senza alcuna emissione e silenziosi, le unità ordinate dalla città di Brasov saranno equipaggiate con un motore elettrico da 240 chilowatt. Grazie alle batterie in dotazione i filobus saranno in grado di coprire anche alcuni tratti senza il bifilare. Molta attenzione è stata posta sul comfort e sulla sicurezza dei passeggeri. Oltre ad avere l’aria condizionata, i filobus sono dotati di videosorveglianza, così come pure di schermi per informazioni ai passeggeri e di prese di ricarica Usb. La capienza totale per questo filosnodato da 18 metri è di 133 passeggeri, di cui 41 seduti.
Brasov è una delle cinque città romene che hanno filobus e autobus elettrici Solaris senza emissioni. Dal 2002 la Casa polacca ha fornito circa trecento veicoli a vettori rumeni tra cui più di cento Trollino e quarantuno Urbino 12 elettrici a batteria.
