La municipalizzata milanese Atm ha donato all’Ucraina 37 autobus urbani e suburbani usati all’Ucraina, paese attualmente in guerra.
Nove bus circoleranno, a breve, nella città di Dnipro e a breve saranno selezionate altre città cui destinare i mezzi. I nove mezzi destinati a Dnipro sono stati consegnati il 25 marzo durante una cerimonia alla presenza del sindaco di Milano Giuseppe Sala, di Borys Filatov, primo cittadino di Dnipro, dell’amministratore delegato di Atm Arrigo Giana, di Yaroslav Melnyk, ambasciatore ucraino in Italia e di Andrii Kartysh, console generale dell’Ucraina a Milano. Giana ha dichiarato: “Quest’iniziativa riflette il fondamentale valore della solidarietà che caratterizza il gruppo Atm e intende aiutare le amministrazioni comunali dell’Ucraina nell’assicurare la mobilità per le loro comunità. Nel corso degli anni novanta Atm aveva donato molte sue vetture usate all’isola di Cuba, dove hanno continuato a circolare a lungo in una sorta di “seconda vita utile”. L’assessore Maran ha pubblicato un post su LinkedIn per commentare l’inziativa:”Il bus simbolo di pace tra Milano e l'Ucraina. Per chi, come me, due anni fa ha passato settimane ad organizzare bus per accompagnare i rifugiati ucraini dal confine polacco a Milano oggi è una giornata piena di gioia. I bus sono ancora una volta simbolo dell'amicizia tra Milano e l'Ucraina, infatti ben 37 autobus Atm-Azienda Trasporti Milanesi, non più in uso, partono per la città di Dnipro. Lì molti bus son inutilizzabili proprio a causa della guerra, mentre da noi la progressiva sostituzione con nuovi veicoli elettrici ci offre la possibilità di donarli. Sostenere la resistenza ucraina contro l'aggressione russa si può fare in diversi modi e aiutare la vita quotidiana delle cittadine e dei cittadini ucraini è indubbiamente uno di questi".