Arriva l’Irizar i4 a gas naturale liquefattoIdeale anche per la lunga percorrenza




L’azienda basca ha presentato il primo i4 a gas naturale liquefatto (Lng), un Classe II molto versatile, che grazie alla sua autonomia di oltre mille chilometri è particolarmente adatto sia nei collegamenti interurbani sia in quelli su corto raggio.

Lungo 12,2 metri, è carrozzato su un telaio Scania 320 Eb 4X2 E6d a biogas Lng e monta un motore da 9 litri e 320 cavalli. I posti a sedere sono 49, cui se ne aggiunge uno per persone a ridotta mobilità che possono accedere a bordo grazie alla pedana prodotta da Masats, alloggiata nella doppia porta posteriore; completa la capienza uno spazio adeguato per far viaggiare tredici passeggeri in piedi. Sono inoltre presenti indicatori di direzione, impianto di videosorveglianza a circuito chiuso e un pannello di controllo digitale dell’impianto a gas, che permette al conducente di essere informato in caso di presenza di anomalie e rispettare quindi tutti i protocolli di sicurezza. Il combustibile alternativo è alloggiato in due serbatoi cilindrici di tipo criogenico, che mantengono la temperatura del metano liquido all'interno a 162 gradi sottozero. Tali serbatoi, conformi al regolamento R66.02 e la cui componentistica e installazione soddisfano i protocolli di sicurezza dettati dal regolamento 110, hanno una capacità di 704 litri, un peso a pieno carico di 830 chilogrammi e sono posizionati longitudinalmente su entrambi i lati del vano bagagli centrale dell’autobus.

Tra i vantaggi del gas naturale liquefatto, c’è la riduzione del 25 per cento delle emissioni di anidride carbonica, percentuale che sale all’85 per gli ossidi di azoto e addirittura al 96 per il particolato. Rispetto al diesel, viene inoltre migliorata l’efficienza termica, con un dimezzamento dei livelli di rumorosità e una riduzione del costo di esercizio fino al trenta per cento, a seconda del differenziale tra il costo del gas naturale e quello del gasolio, mentre il costo della manutenzione rimane comparabile.