L’azienda che gestisce il trasporto pubblico locale nel bacino della provincia di Belluno, di cui Autoguidovie detiene il controllo, si attiva per tentare di risolvere il problema della carenza di conducenti. L’8 novembre 2021 si è tenuto l’evento di presentazione di Dolomitibus Academy, un’iniziativa promossa in collaborazione con la provincia di Belluno, detentrice del 42,35 per cento del capitale dell’azienda, e Veneto Lavoro, ente strumentale dell’omonima regione in cui ha in carico la gestione dei centri per l’impiego del territorio. Con questo progetto, ricalcato sull’analoga esperienza Autoguidovie Academy attualmente in corso nell’area milanese, l’operatore di Tpl della provincia di Belluno assumerà giovani aspiranti autisti non ancora in possesso di patente D e carta di qualificazione del conducente inserendoli in azienda con mansioni differenti fino a quando non avranno completato il percorso formativo, con spese a carico di Dolomitibus, per il conseguimento di tali titoli presso autoscuole convenzionate.
Lo scopo del programma è quello di offrire ai giovani un’opportunità d’ingresso nel mondo del lavoro tramite un percorso di formazione volto a fornire le conoscenze necessarie e i relativi titoli abilitanti, il cui conseguimento è di solito molto costoso, per ricoprire la mansione di operatore di esercizio attraverso un contratto di apprendistato professionalizzante.
“Veneto Lavoro è sempre al fianco delle imprese che cercano personale e attraverso i centri per l’impiego offre un servizio qualificato di preselezione dei candidati in linea con i profili ricercati – commenta Tiziano Barone, direttore di Veneto Lavoro – È importante che i giovani colgano le opportunità che il mercato del lavoro offre, anche in un settore come quello dei trasporti, colpito come e più di altri dagli effetti della pandemia. Per questo abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di Dolomitibus di collaborare a questo progetto di inserimento lavorativo e crescita professionale dei neo assunti. Il nostro contributo consisterà nell’intercettare giovani potenzialmente interessati e motivati e coinvolgerli nell’iniziativa, anche attraverso eventi di recruiting dedicati quali i nostri ‘IncontraLavoro’ aziendali”.
Parole a cui seguono quelle del presidente della provincia di Belluno, Roberto Padrin, che ha spiegato: “Il progetto Academy è strategico per il settore dei trasporti, ma va visto come uno strumento anti-spopolamento. Se riusciamo a garantire lavoro stabile ai giovani e servizi sul territorio, possiamo contribuire a fermare la crisi demografica della montagna. Credo che sia la strada giusta, per di più mutuabile anche in altri settori professionali”.