Sasa, società in-house della provincia autonoma di Bolzano che gestisce il trasporto pubblico locale urbano nel capoluogo e nelle città di Merano e Laives, ha ricevuto i primi tre Solaris Urbino 12 Hydrogen. Questi veicoli fanno parte d’un ordine totale di dodici unità commissionati alla Casa polacca e sono alimentati con idrogeno verde, ossia prodotto dall’acqua attraverso elettrolisi utilizzando elettricità derivante da fonti rinnovabili. L’acquisto è stato realizzato grazie all’amministrazione provinciale che assieme all’Unione Europea ha contribuito al finanziamento dei nuovi autobus con 10,2 milioni di euro. Sempre la Provincia Autonoma di Bolzano ha deciso poi di cofinanziare, nell’ambito del progetto Mehrlin, la costruzione di una stazione di rifornimento d’idrogeno presso il deposito della Sasa di Bolzano sud.
Il Solaris Urbino 12 Hydrogen è un urbano innovativo, con celle combustibile che alimentano una batteria a prestazioni elevate. Il bus è equipaggiato con assale posteriore di trazione elettrico dotato di due motori della potenza massima di 110 chilowatt ciascuno. Le celle hanno una potenza nominale di 29,2 chilowattora, mentre la capacità del serbatoio dell’idrogeno è di 37 chilogrammi, sufficienti per un’autonomia di 350 chilometri. Le emissioni inquinanti sono completamente azzerate e gli unici prodotti di scarto generati sono calore e vapore acqueo. “La decisione della Provincia Autonoma di Bolzano d’investire consistenti risorse per l’acquisto di nuovi bus a idrogeno è in linea con la visione strategica del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili,” ha affermato il Ministro Enrico Giovannini, che ha aggiunto “La transizione ecologica è una delle missioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sul quale puntiamo per un nuovo rilancio del Paese che ponga al centro il benessere delle persone e la competitività delle imprese, nel rispetto dell’ambiente. In questo ambito è previsto un investimento di oltre 3 miliardi di euro per il rinnovo del parco autobus impiegato nel trasporto pubblico locale con l’acquisto di mezzi elettrici e a idrogeno per le aree urbane. La mobilità sostenibile nelle città, grandi e piccole, è un elemento importante per migliorare la vivibilità dei quartieri e la qualità della vita delle persone. La Provincia Autonoma di Bolzano, con grande senso di responsabilità, ha già avviato questo percorso virtuoso.”
“Solo un sistema di trasporto pubblico efficiente può essere una valida alternativa al trasporto individuale - sottolinea il vicepresidente e assessore per le Infrastrutture e la Mobilità della Provincia di Bolzano, Daniel Alfreider - e questo dovrebbe anche essere il più sostenibile possibile, ora che le innovazioni tecnologiche lo permettono. L'Alto Adige è stato coinvolto più volte in progetti europei di successo e fa parte di una rete europea attiva che lavora per un futuro più sostenibile e vivibile.”