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Dopo essersi aggiudicata una gara pubblica, Iveco Bus ha firmato un accordo quadro con il gruppo Autoguidovie per la fornitura di 120 E-Way a pianale ribassato. I mezzi saranno utilizzati in tutti i territori in cui sono attive le aziende del gruppo di proprietà della famiglia Ranza. Il loro acquisto è stato parzialmente finanziato grazie ai contributi del Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), dei fondi complementari e del piano strategico nazionale mobilità sostenibile.
Stefano Rossi, amministratore delegato di Autoguidovie ha affermato: “Il nostro Gruppo prosegue il virtuoso percorso verso una mobilità a impatto zero. L’acquisto degli autobus elettrici,
all’interno di un accordo quadro del valore di circa 65 milioni di euro, rappresenta la naturale prosecuzione di un percorso verso una vera sostenibilità ambientale per un’azienda, che già oggi, dispone di una delle flotte più moderne ed ecologiche in Italia e che da sempre promuove il trasporto pubblico come driver di crescita per i territori, per le imprese e per le persone”
Sempre Rossi tiene inoltre a sottolinare che “Nel piano strategico di Autoguidovie il cliente è al centro. Siamo convinti, infatti, che un trasporto a zero emissioni sia vantaggioso per l’ambiente e per i cittadini e possa contribuire a incentivare l’uso dei mezzi di trasporto pubblico, favorendo
l’abbandono del mezzo privato”.
Parole a cui seguono quelle di Gianluca Annunziata, da poco nominato direttore generale mercato Italia di Iveco Bus: “L’ingresso dei nostri 120 E-way 100 per cento elettrici nella flotta del gruppo Autoguidovie contribuirà in modo sostanziale a un trasporto a zero emissioni. Infatti, la transizione energetica è guidata da mezzi realmente sostenibili, che costituiscono una soluzione di mobilità elettrica capace di superare tutte le sfide associate al settore dei trasporti. Siamo onorati di accompagnare il Gruppo Autoguidovie nel suo percorso di decarbonizzazione, che grazie a questa fornitura da oggi viaggia a bordo dei nostri E-way”.
